Un bando per una borsa di studio in “pet therapy” del valore di 1.000 euro, rivolto a laureandi che vogliano impegnarsi in una tesi di filosofia dedicata alle relazioni uomo-animale: a bandirlo il Dipartimento di lettere e filosofia dell’Università degli studi di Firenze in collaborazione con il centro di ricerca Antropozoa, nato come divisione operativa dell’Associazione Antropozoa, da oltre 20 anni impegnata negli interventi assistiti con gli animali nel panorama nazionale e la prima ad aver portato gli amici a quattro zampe all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
La pet therapy può diventare così materia di indagine etica in una tesi. Al bando possono partecipare gli studenti con laurea triennale in filosofia iscritti al secondo anno del corso di laurea magistrale in Scienze filosofiche o logica, filosofia e storia della scienza dell’Ateneo fiorentino.
La laurea dovrà essere conseguita entro la sessione di aprile 2021 ma il bando scade il 31 gennaio 2020. “Questo premio – sottolinea Matteo Galletti, ricercatore di Filosofia morale dell’Università di Firenze – nasce da un comune interesse per la relazione uomo-animale e dalla necessità di approfondire un aspetto pratico come l’intervento assistito con gli animali e l’interesse teorico-filosofico con ricadute applicative sulla bioetica sul benessere umano e animale”. Il bando è stato presentato dal professore Galletti e da Francesca Mugnai, presidente di Antropozoa, nella sede del Dipartimento di filosofia a Firenze.