Anche per l’inverno 2019/2020 Milano rinnova, all’interno del “piano freddo” comunale, il suo impegno verso i senzatetto che hanno un cane. Come promesso l’estate scorsa, è (quasi) pronto lo stabile di via Ripamonti 580, sequestrato nel 2010 alla criminalità organizzata che lo aveva adibito a night club. Il centro, “aperto dalla prossima settimana” come promette il Comune, è composto da 500 metri quadrati distribuiti su due piani, cui si aggiungono un ampio terrazzo di 90 metri quadrati e un grande giardino recintato. Questo permette di accogliere “circa 50-60 ospiti e i loro cani, che potranno stare sia in giardino che dentro”. Una soluzione pensata per quegli “irriducibili” che, piuttosto che portare il cane in canile la sera e riprenderlo al mattino, preferiscono trascorrere all’aperto con l’amico peloso anche le ore notturne. Per l’inverno la struttura “sarà aperta solo di notte”, con il ritorno della bella stagione “l’Amministrazione prevede di metterla a bando per farne un luogo aperto 24 ore su 24, sempre adibito a quello scopo ma con uno standard qualitativo più alto dopo l’esecuzione di lavori di riqualificazione“. Definitivamente chiusa, invece, la struttura di via Graf, nel quartiere di Quarto Oggiaro, che fino allo scorso anno ha accolto i “clochard a sei zampe”. Con il piano freddo, da novembre a marzo, Milano arriva a offrire circa 2.700 posti letto mentre di norma durante l’anno il comune – che per questo ha messo a bilancio 4 milioni di euro nel 2019 – ha creato un sistema residenziale stabile con oltre 1.000 posti a disposizione. E’ attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 un numero unico 0288447646 per segnalare la presenza di persone in difficoltà che dormono per strada.
Piano freddo, a Milano 50-60 posti per i senzatetto con il cane
© Guido Minciotti – Il Sole 24 Ore