Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha firmato una nuova legge che inasprisce le pene per chi maltratta gli animali domestici. E lo ha fatto in compagnia del suo cane, Nestor, che è stato fatto salire sulla scrivania come una sorta di testimone della ratifica.
Finora, in Brasile, questi maltrattamenti comportavano dai tre ai 12 mesi di carcere (aumentabili di un terzo in caso di morte dell’animale), oltre a una multa.
Ora, se le vittime sono cani o gatti, i mesi di carcere diventano almeno 24 e, in aggiunta alla multa, è previsto anche il divieto di adottare altri animali.
Fonte e Foto: Corriere della Sera & Sergio Lima / Afp